Marco Gradi
Rame di maggio
Sempre sul filo del rasoio fra la pittura e il segno, i lavori di Gradi rappresentano la più autorevole continuità dell'informale italiano. La sua ricerca è il punto di congiunzione fra la pittura di Vedova, le bruciature di Burri e l'alfabeto di Capogrossi e della Accardi.
Pubblicazioni:
Museo ARTantide 2007, edito in occasione delle opere raccolte nel Museo virtuale di ARTantide.com fino al 2007, a cura di ARTantide.com, Christian Maretti editore, 2008.
Anno: 1991
Tecnica: Mista su tela
Dimensioni: 125 x 105 cm
Quotazione: € 3.000,00
Altre Informazioni: Firmata, Incorniciata
ID: 004194
Altre opere in vendita dello stesso artista:
Aggiungi al carrello