Esordio ufficiale al Museo Diocesano per l’esposizione del ciclo RE-GENESIS sull'impatto dell'energia sul pianeta e sulle persone. Dal 18 marzo 2022 al 12 giugno 2022.
Special guest, Michelangelo Pistoletto
È il Museo Diocesanodi Vicenza la sede scelta per il ciclo RE-GENESIS del Movimento Arte Etica. La location ospita infatti “Oltre le Tenebre” di Julia Bornefeld e Marco Gradi dal 18 marzo al 12 giugno 2022. La mostra bipersonale, a cura di Sandro Orlandi Stagle Chiara Franceschini, si concentra sull'impatto dell'energia sul pianeta e sulle persone, con gli artisti che modellano catrami, ruggini, gomme e carbone. Il ciclo RE-GENESIS ha come filo conduttore i sette giorni della Creazione della Genesi biblica, e Oltre le Tenebre si concentra sul primo di essi, quello nel quale Dio suddivise il giorno dalla notte (da qui il sottotitolo della mostra “1° giorno, creazione della luce e del buio”). A impreziosire ulteriormente la mostra Oltre le Tenebre, Michelangelo Pistoletto, è presente con una installazione interattiva del Terzo Paradiso. L’artista con la sua opera (che invita gli spettatori a riflettere sui 17 punti dell'Agenda 21 dell'ONU), sarà infatti lo special guest dell’intero ciclo RE-GENESIS.
Il “dualismo” tra luce e tenebre viene messo in risalto dalle opere dei due artisti protagonisti della mostra. Da un lato Marco Gradi si concentra sull’andamento contraddittorio del progresso, e sulle relative conseguenze sull’ambiente. Partendo quindi da “Il ciclo del petrolio”, titolo del suoManifesto Etico, l’artista invita lo spettatore e il fruitore della mostra a riflettere sull’abuso dei combustibili fossili e sulle nefaste conseguenze da essi generatesi. E questo sia per gli incidenti occorsi nell’estrazione e nel trasporto di tali combustibili fossili, sia per il rilascio di grandi quantità di CO2 in atmosfera (elemento che la natura era riuscita a immagazzinare e conservare sotto terra per milioni di anni tramite il processo di fotosintesi clorofilliana).
L’antitesi alla base delle opere di Julia Bornefeld è invece l'ambivalenza dei rapporti umani. In questo caso le opere denominate “Morphic fields” pungolano lo spettatore sugli aspetti legati alla comunicazione (tra persone, tra gli animali e gli esseri viventi) che ancora oggi tende a sfuggire alla completa comprensione da parte dell’uomo. Le opere di Julia Bornefeld portano quindi a ipotizzare la presenza di forze sconosciute (e probabilmente non ancora del tutto interpretate), che permettono di comunicare anche a grandi distanze. Nella grande varietà di culture, l’invito è quello di apprezzare le sensibilità delle persone.
“Oltre le Tenebre” è una mostra che presenta tra l’altro idee e opere site-specific, è composta da dipinti, sculture, installazioni e video, e il confronto tra luce e buio, bianco e nero, giorno e notte, tra gli elementi principali della mostra, sembra dialogare direttamente anche con la collezione permanente del museo in cui è ospitata.
Le visite al Museo possono essere prenotate e sarà possibile fare richiesta di visita guidata, anche per gruppi di persone al n. 0444226400 o via mail a museo@vicenza.chiesacattolica.it. Gli appassionati e i collezionisti potranno richiedere informazioni o porre domande ad artisti e curatore tramite il direttore della mostra, inviando una mail all’indirizzo: paolo.mozzo@artantide.com.
Si ringraziano ARTantide Gallery, Volks Bank e Pomilio Blumm.
Di seguito le informazioni e i dettagli sulla mostra e sui relativi orari di apertura al pubblico, e le biografie e le opere dei due artisti protagonisti di “Oltre le tenebre”
Oltre le Tenebre 1° giorno, creazione della luce e del buio
Dal 18 marzo al 12 giugno 2022