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Professional Link | Connessioni oltre la connettività

 

La Vision di Professional Link è davvero emozionante, perché parla di frontiere da valicare, del valore dell'umanità e di porte che si aprono verso opportunità illimitate grazie alla tecnologia messa al servizio delle persone.

 

 

L'opera dell'artista cinese Ji Zi, che osserva i partecipanti nella saletta riunioni direzionale, interpreta pienamente lo sguardo rivolto a un paesaggio lontano, un mondo sospeso fra nuvole e montagne che non spaventa affatto lo staff aziendale, anzi lo stimola a impegnarsi sempre di più per conquistare, con la tecnologia, le vette più ambite per la crescita del business dei propri clienti.

 

 

La Direzione ha scelto di collocare in azienda un'opera di Matteo Mezzadri, artista del Movimento Arte Etica, appartenente alla serie della Materia Oscura - David. La fotografia rappresenta tutta la carica esplosiva di una mente estremamente dinamica e creativa, ma l'occhio del David di Michelangelo ricorda a chi la osserva anche quanto sia importante prendersi cura della Bellezza in tutti i sensi e in tutte le sfumature, anche quando si tratta del luogo di lavoro.

 

 

Angéle Etoundi Essamba, sottolinea invece come il pay off dell'azienda (connection beyond connectivity) sia cruciale per le persone che ci lavorano. Connessioni oltre la Connettività significa proprio attenzione ai collaboratori, cura dei clienti, collaborazione con i fornitori, insomma attenzione ai rapporti umani. Ecco quindi la risonanza con l'opera fotografica, esposta alla 59° Biennale di Venezia (dal titolo A-Fil-liation) nella quale una donna straniera tiene in mano una meravigliosa matassa di fili interconnessi che partono tutti dalla sua testa; una magnifica metafora dell'inclusione sociale.

 

 

Dalla 59° Biennale di Venezia proviene anche l'opera di Afran (Francis Nathan Abiamba), che parla di comunicazione e di informazioni in un'azienda di telecomunicazioni, dove le infrastrutture sono potenti, efficienti e aperte, ma dove si sottolinea come il loro uso, in mano all'uomo, possa poi essere virtuoso o pericoloso. La meraviglia della tecnologia può esprimersi al massimo solo se le persone che la governano sono in grado di gestirla nel modo e nella direzione giusta.

 

 

All'ingresso e all'uscita degli uffici di Professional Link è stata collocata un'opera di Alessandro Zannier (appartenente anch'egli al Movimento Arte Etica), scelta dalla serie Entanglement, intitolata Hyperobject Still Life. L'opera è stata presentata per la prima volta al CNR - ISMAR di Venezia, per sottolineare l'intreccio mondiale, ossia quanto l'interconnessione del pianeta sia totalmente pervasiva e qualsiasi azione che l'uomo compie comporta delle conseguenze inaspettate anche a chilometri di distanza. L'opera è un vero e proprio monito ad agire sempre con grande senso di Responsabilità.

 

 

Un'azienda che ha nella tecnologia il suo main business ma che prende ispirazione dal mondo dell'arte è oggi quanto di più moderno e raffinato ci si possa aspettare da un operatore delle telecomunicazioni. Sono davvero poche le aziende che, come Professional Link, perseguono concretamente questa visione.

 

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